L’azienda si avvale di rapporti di collaborazione con enti di ricerca e università, che avvalorano la realizzazione produttiva aziendale.
«Tanta attenzione, passione, curiosità e molto tempo. Ecco cosa ci porta a controllare ogni parte della produzione», dice Claudio Gori di éssenziale. «Ho la fortuna di avere persone attente e precise nell’ottimizzare la qualità, riducendo al minimo l’utilizzo di prodotti esterni». E poi «continuo approfondimento, confronto, richieste alle università e centri di ricerca. Diciamo che siamo sempre a studiare quanto facciamo per continuare ad imparare», sottolinea Claudio Gori. «Siamo in continuo studio di cosa ci circonda, di come dare il massimo nei prodotti che ci sono richiesti».
The company relies on collaborative relationships with research institutions and universities, which further support and validate the company’s production.
«Lots of attention, passion, curiosity and a lot of time. This is what leads us to control every single part of our production.», says the manager of èssenziale, «I am fortunate to have people who are attentive and precise in optimizing quality, minimizing the use of external products.» And then «continuous in-depth analysis, comparison, requests to universities and research centers. Let’s just say that we are always studying what we do so that we may continue learning. ». «We are constantly studying what surrounds us, how to give the best to the products that are requested».
Le nostre materie prime, gli oli essenziali e gli idrolati non solo rappresentano il territorio toscano ma hanno anche una valenza sul benessere psico-fisico della persona.
Tutto merito della vinaccia, in pratica ciò che rimane da un acino d’uva una volta eliminata la polpa, quindi la buccia comprensiva dei semi (i vinaccioli).
Abbiamo iniziato a trasformare tutto quello che poteva sembrare un prodotto secondario o di scarto come la vinaccia, da cui grazie ai vinaccioli estraiamo l’olio, dalle straordinarie proprietà, ingrediente indispensabile dei nostri prodotti per la cosmesi.
Dalla raccolta delle uve da diradamento otteniamo Uvalife, un prodotto a marchio registrato, ricco in resveratrolo, nato dopo anni di ricerche con l’università di Firenze.
La Toscana è anche terra di ulivi e dalle loro foglie abbiamo il Tèsoro del Chianti. Raccogliamo i giovani getti delle foglie e dopo una fermentazione ossidativa otteniamo un prodotto che usato in infusione mantiene tutte le proprietà della pianta senza il classico gusto amaro.
Thanks to the pomace, in practice what remains of the grape cluster once the pulp is removed, thus the skin and seeds. We have begun to transform everything that could seem like a secondary or waste product like the pomace, from which, thanks to the seeds, we extract an oil of extraordinary properties, an essential ingredient of our cosmetic products.
From the harvest of thinning grapes we obtain Uvalife, a registered and trademarked product, rich in resveratrol, born after years of research with the University of Florence.
Tuscany is also the land of olive trees and from their leaves we create the Tesoro del Chianti. We collect the young shoots of the leaves and after a process of oxidative fermentation we are left with a product which, when used in infusion, maintains all of the properties of the plant without the classic bitter taste.
Noi come piccole ricamatrici, prendiamo i singoli fili per farne una tela nuova. Basta chiamarli scarti. Ci sono tanti elementi che compongono una sostanza e molte lavorazioni e per raggiungere la quadratura del cerchio serve un sottile equilibrio.
In azienda prendiamo gli Idrolati, i semi dei Vinaccioli, la polvere di questi ultimi e produciamo creme, saponi, shampoo.
We, like small embroiderers, take single, individual threads to make a new canvas. Let’s stop calling them scraps. There are many elements that make up a substance and many adjacent processes, and to achieve the squaring of a circle, a delicate balance is required. We take the hydrolates, grape seeds, the powder of the latter and we produce creams, soaps, shampoos.
"Distillare non è altro che separare il sottile dal grossolano e il grossolano dal sottile,
è rendere indistruttibile il fragile e il delicato, immateriale il concreto, spirituale il corporeo,
è rendere bello il volgare"
Hieronimus Brunschwig
Libro della vera arte del distillare, 1512
Abbiamo selezionato e raccogliamo le erbe aromatiche più comuni del territorio toscano spingendoci fino alla Maremma, dove il clima più dolce anche in inverno e la vicinanza del mare arricchiscono le piante di una nota aromatica unica.
Le nostre materie prime, gli oli essenziali e gli idrolati non solo rappresentano il territorio toscano ma hanno anche una valenza sul benessere psico-fisico della persona.
Il nostro scopo è quello di estrarre la maggior quantità possibile dell’olio essenziale contenuto nella singola pianta ed avere nel contempo un ottimo idrolato, attraverso la tecnica di distillazione in corrente di vapore. Anche la qualità del vapore e la sua pressione di esercizio sono stati tarati in maniera che si abbia una sorta di dilavamento dolce delle frazioni aromatiche da trasmigrare.
Per questo motivo è importante conoscere il punto balsamico (il periodo in cui è maggiore la produzione di olio essenziale e principi aromatici) delle singole essenze e anche la giusta fase lunare per mantenere inalterate le caratteristiche qualitative degli oli che si estraggono, ponendo attenzione a non spezzare le catene aromatiche dei singoli composti. Soprattutto si è portata la massima attenzione all’immediata lavorazione delle piante, ovvero taglio e distillazione in giornata.
Alla distillazione segue la filtrazione di ogni olio prodotto e per alcune essenze eseguiamo anche alcuni procedimenti di sottovuoto, nella caldaia di estrazione, con il risultato di una più delicata asportazione dei principi attivi.
Ogni singola partita di olio essenziale viene lasciata separata e catalogata in bottiglie di vetro scuro. In base alla tipologia di olio essenziale si possono anche attendere alcuni giorni prima di passare alla olfazione, operazione che è utile per decidere se unire o meno i prodotti in base alla tipologia e provenienza del terreno.
We have selected and collected the most common aromatic herbs of the Tuscan territory, venturing out as far out as the Maremma, where the milder climate even in winter and the proximity to the sea enrich the plants with a unique, aromatic note.
Our goal is to extract the highest possible quality of essential oil contained in each plant, and simultaneously have an excellent hydrolate, through the steam distillation technique. The quality of the steam and its operating pressure have been calibrated so that there is a sort of gentle washing of the aromatic fragrances to be transmigrated. For this reason, it is important to know the balsamic point (the period in which the production of essential oil and aromatic principles is higher) of the individual essences and also the correct lunar phase to maintain the qualitative characteristics of the extracted oils unchanged, paying attention not to break the aromatic chains of the individual compounds. Above all else, maximum attention has been paid to the immediate processing of the plants, in other words, cutting and distilling on the same day.
Filtration of each oil produced follows distillation, and for some essences we also carry out some vacuum procedures in the extraction boiler, resulting in a more delicate removal of the active ingredients. Each individual batch of essential oil is left separated and cataloged in dark glass bottles. Depending on the type of essential oil, it may take several days before proceeding to olfaction, an operation that is useful for deciding whether or not to combine the products based on the type and origin of the soil.
Per fare questo adottiamo diversi accorgimenti: il primo in assoluto è quello di tagliare le piante al mattino e distillarle in giornata, avendo cura di non rompere fiori e foglie da quelle varietà che possono ossidare i loro composti. Altre accortezze sono la temperatura di distillazione (che non portiamo mai oltre i 95 °C all’interno della caldaia) ed il valore di pressione atmosferica del vapore, che manteniamo a 0,4 atmosfere.
Sappiamo che in questo modo lasciamo ancora una percentuale di prodotto nelle droghe, però si tratta dei prodotti oleosi meno nobili, che portano con loro anche tannini non stabili. Durante il processo alchemico della distillazione “Le cellule oleifere si rigonfiano, la membrana cellulare si lacera sotto la pressione interna e le goccioline di essenza disperse nel protoplasma escono all’esterno ove volatilizzano”.
Subito dopo la distillazione si passa alla filtrazione di ogni olio prodotto per allontanare immediatamente le cere e particelle che si sono asportate anche inavvertitamente nel processo. Per alcune essenze eseguiamo anche alcuni procedimenti di sottovuoto, nella caldaia di estrazione con questo sistema si abbassano le temperature di estrazione ed anche i tempi, con il risultato di una più delicata asportazione dei principi attivi.
Ogni singola partita di olio essenziale viene lasciata separata e catalogata in bottiglie di vetro scuro.
In base alla tipologia di Olio Essenziale si possono anche attendere alcuni giorni prima di passare alla olfazione, operazione che è utile per decidere se unire o meno i prodotti in base alla tipologia e provenienza del terreno.
Ottenute le masse, spediamo i campioni in laboratorio per eseguire la gas cromatografia degli spettri aromatici dei singoli elementi. Questi sono dati che a noi servono soprattutto per avere un confronto tra le varie annate e per poter valutare in che modo migliorare qualitativamente i prodotti di estrazione.
Sono molteplici i motivi per cui un prodotto varia: può dipendere dalla maturità del fiore, delle foglie o dalle bacche da cui andiamo ad estrarre i principi attivi, ma anche dalla luce, dal calore e dall’acqua che le piante ricevono o dall’ epoca di taglio, ci sono molti fattori che portano all’ottenimento di prodotti diversi.